top of page
Cerca

NON SOLO SALE, ANCHE ZUCCHERO CAUSA IPERTENSIONE

  • Immagine del redattore: hodrin
    hodrin
  • 6 ott 2015
  • Tempo di lettura: 1 min

Sotto accusa il fruttosio, fonte di acido urico

Anche lo zucchero, oltre al sale, gioca un ruolo importante nell'ipertensione arteriosa, che a sua volta è uno dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari. Anche se sul banco degli imputati è uno solo dei due componenti dello zucchero comune: il fruttosio.

I ricercatori precisano che, nonostante il nome, la quantità di fruttosio

- nella frutta "è assolutamente trascurabile",

- mentre rappresenta il 50% dello zucchero comune o saccarosio (l'altro 50% è glucosio),

- il 60% degli sciroppi di fruttosio generalmente utilizzati nei dolci

- il 100% dei dolcificanti al fruttosio.

Ebbene - "nel bambino e nell'adolescente gli alimenti con aggiunta di fruttosio costituiscono una delle principali fonti di acido urico", e "numerosi studi hanno dimostrato che esiste un'associazione tra i livelli di acido urico e ipertensione", tanto che "sempre maggiori evidenze suggeriscono che l'acido urico debba venir considerato un marker di rischio cardiovascolare".

Dagli studi USA pubblicati, si conclude che "nei bambini e adolescenti la presenza di ipertensione è associata a più alti livelli di acido urico".

E non è tutto: la "fame" di zucchero è correlata a quella si sale (il più noto fra gli 'ipertensivi'). Negli adulti e nei bambini. In particolare, accade che i bambini che bevono di più perché mangiano 'troppo' salato hanno preferenza, invece che per l'acqua, per le bevande gassate e zuccherate (molto spesso con sciroppi di fruttosio), sommando così le azioni negative dei due prodotti.

 
 
 

Kommentare


Post recenti
bottom of page