COSÌ IL DENTIFRICIO PUÒ SALVARTI LA VITA
- hodrin
- 3 nov 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Rimuovere efficacemente la placca fa diminuire l'infiammazione in tutto il corpo, e forse ci salva da ictus e infarto

La salute dei denti è importante, ma quanto importante esattamente per la SALUTE DEL RESTO DEL CORPO?
Per decenni la ricerca ha suggerito l'esistenza di un legame tra salute orale e malattie infiammatorie che colpiscono tutto il corpo, in particolare infarti e ictus. Possibile che il modo in cui usiamo (o non usiamo) spazzolino e dentifricio possa determinare il nostro rischio di avere un attacco di cuore o un infarto cerebrale? Uno studio appena pubblicato sull'American Journal of Medicine sembra confermare che qualche legame in effetti ci sia.
STUDIO: I ricercatori hanno condotto un trial randomizzato con un dentifricio in grado di identificare la placca. In pratica utilizzandolo vengono rese evidenti sulla dentatura le zone dove si trova la placca e in questo modo è possibile concentrare lo spazzolamento lì dove serve per rimuoverla. Così facendo si riduce ovviamente la placca ma la cosa interessante è che con essa si riduce anche l'infiammazione in tutto il corpo.
A due gruppi di persone è stata assegnata in modo causale
una fornitura per 60 giorni del dentifricio rivelatore
di un altro tipo di dentifricio che si presentava in modo identico ma non conteneva il rivelatore di placca.
Dopo l'uso, la placca dentale veniva rilevata in tutti i soggetti grazie a uno specifico collutorio e l'impiego di lampade a luce nera. L'infiammazione è stata verificata misurando i livelli della proteina hs-CRP, un marcatore sensibile per attacchi di cuore e ictus futuri.
RISULTATI: Chi aveva usato il dentifricio rivela-placca Plaque HD aveva meno placca ma anche livelli inferiori della proteina che indica uno stato infiammatorio rispetto a coloro che, pur lavandosi i denti, non erano aiutati nello snidare la placca invisibile e quindi riuscivano a rimuoverne meno. Sulla base di questi risultati Hennekens, autore di uno studio pubblicato nel 1997 su aspirina, infiammazione e malattie cardiovacolari che il New England Journal of Medicine ha da poco classificato come il lavoro originale più influente pubblicato dalla rivista negli ultimi 20 anni, spera di ottenere un assegno di ricerca per avviare un altro studio randomizzato su larga scala con il dentifricio Placque HD. Lo scopo sarà quello di entrare un po' più nello specifico e verificare se il suo uso sia in grado di ridurre il rischio di infarto e ictus. (Salute, Panorama)
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