top of page
Cerca

GLI EFFETTI DELL'INSONNIA SULLA PERSONALITÀ

  • Immagine del redattore: hodrin
    hodrin
  • 26 set 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

La carenza cronica di sonno potrebbe accrescere il rischio di depressione.

Le persone che soffrono d’insonnia potrebbero, infatti, perdere la capacità di pensare in modo positivo. È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Cognitive Therapy and Research , che spiega: “In generale, abbiamo la tendenza a notare gli stimoli positivi presenti nel nostro ambiente. Noi siamo propensi a concentrarci soprattutto sulle cose positive, ma la privazione del sonno potrebbe invertire questa tendenza”. Nel corso della ricerca, gli autori hanno coinvolto 40 giovani adulti sani. Li hanno quindi suddivisi in due gruppi: i primi sono stati invitati a restare svegli per 28 ore consecutive, mentre gli altri hanno potuto dormire per 8 ore durante la notte. Successivamente, i partecipanti sono stati incaricati di svolgere un test informatico che misurava la precisione e il tempo impiegato da ciascuno per individuare i volti umani con espressione felice, triste o neutra. Al termine dell’esperimento, è emerso che i partecipanti che non avevano potuto dormire durante la notte precedente avevano meno probabilità di concentrarsi sui volti felici. Ciò non significa che si concentrassero necessariamente su quelli tristi, ma mostravano una tendenza inferiore a notare gli elementi positivi. I risultati dell’indagine, secondo gli esperti, suggeriscono quindi che l’insonnia potrebbe essere associata allo sviluppo della depressione, perché provocherebbe l’incapacità di prestare attenzione agli stimoli positivi. “La depressione è tipicamente caratterizzata dalla tendenza a pensare e a sentirsi in modo negativo o triste, ma più di questo, la depressione è associata a sentimenti meno positivi, a una minore capacità di sentirsi felici. Analogamente, se non si dorme abbastanza, la capacità di occuparsi di cose positive si riduce, e nel tempo potrebbe determinare il rischio di sviluppare la depressione”. (Salute, Sole 24Ore)

 
 
 

Comentarios


Post recenti
bottom of page