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RADERSI: BISOGNA FARLO CON ACCORTEZZA, ECCO IN CHE MODO E CON QUALI PRODOTTI

  • Immagine del redattore: hodrin
    hodrin
  • 30 mag 2018
  • Tempo di lettura: 3 min

Una nota recente dell’American Academy of Dermatology ha ricordato a tutti gli uomini alcune regole base per una buona rasatura, volte a garantire la salute e la bellezza della pelle del viso.

Per moda o per necessità, inoltre, sono molti gli uomini che scelgono la rasatura completa anche per il capo, un’operazione che richiede però alcune attenzioni. Vediamo in che modo è buona abitudine prendersi cura di viso e testa prima, durante e dopo la rasatura.

MEGLIO DOPO LA DOCCIA

La rasatura andrebbe effettuata di preferenza subito dopo la doccia al mattino, quando la pelle è calda e umida e la muscolatura del viso è più rilassata. Tale raccomandazione vale anche per i capelli, poiché per mantenere una testa ben rasata, bisogna raderla ogni giorno o al massimo ogni quattro. Per il viso è buona abitudine usare un prodotto schiumogeno, da lasciare agire per qualche minuto al fine di ammorbidire anche i peli più duri e poi passare alla rasatura assecondando la direzione di crescita dei peli stessi. I peli della barba e dei baffi, in genere sono tutti orientati verso il basso, ma quelli vicino al pomo d’Adamo possono essere orientati verso l’alto e quelli ai lati verso destra o sinistra, ecco perché in questi punti non sempre è facile eseguire la rasatura secondo la direzione di crescita del pelo e molti uomini quando si radono lamentano irritazione proprio in questa zona. Se i follicoli alla base dei peli, a causa di una rasatura contropelo si danneggiano, più facilmente possono essere invasi da microrganismi. «Nei soggetti predisposti, con cute sensibile, soprattutto se eseguono la rasatura contropelo (ovvero nella direzione opposta a quella della lametta), si può sviluppare follicolite. La follicolite è un’infiammazione della radice del pelo ed è spesso causata dai batteri, in particolare dallo Staphylococcus aureus che vive sulla cute, raramente da funghi e virus. Può essere superficiale o profonda e a seconda della profondità dell’infiammazione si manifesta come una papula o pustola rossa e dolente. Alla follicolite si rimedia di solito con una crema antibiotica: nei casi più gravi si ricorre all’antibiotico per uso sistemico».

ACCORTEZZE PER LA TESTA

Chi deve radere anche la testa non dovrebbe usare la schiuma da barba, ma prodotti appositamente studiati, poiché le schiume da barba o comunque tutti i prodotti pressurizzati, tendono a disidratare fortemente la cute. Meglio usare un prodotto specifico o un olio per la rasatura, che si può usare dunque anche per la barba, ma questi ultimi prodotti hanno il problema di essere più difficilmente eliminabili dal viso e di lasciare una certa untuosità sulla pelle della faccia. Dopo ogni passata di rasoio è bene sciacquarlo e cambiare la lama dello stesso ogni 5-6 rasature per ridurre il rischio di irritazione. Terminata l’operazione di rasatura è buona abitudine sciacquare il viso con acqua fredda per ridurre al minimo il rossore. Subito dopo la rasatura, la pelle del viso infine, va protetta con una crema idratante e con un solare, durante tutto l’anno, provvisto di un fattore di protezione di almeno 30. Stessa accortezza va adottata anche per il cuoio capelluto completamente rasato che è esposto per primo e senza alcuna protezione, all’irraggiamento solare. Il rasoio dopo l’utilizzo va pulito e asciugato per evitare la proliferazione di funghi e batteri e minimizzare, quindi, anche il rischio follicolite. (Salute, La Stampa)

 
 
 

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