top of page
Cerca

“ECCO QUAL È LA GIUSTA DIETA PER LE PERSONE CON DIABETE”

  • Immagine del redattore: hodrin
    hodrin
  • 5 giu 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

Un argomento che continua ad essere ‘caldo’ e di enorme interesse.


A fare il pieno di consensi, ancora una volta, è la dieta mediterranea della quale gli studi presentati al congresso della Società Italiana di Diabetologia hanno dimostrato gli effetti anti-infiammatori, ma anche quelli ‘ringiovanisci-arterie’; per quanto riguarda quest’ultimo effetto molto interessante ad es. è l’effetto esercitato dal consumo di pesce azzurro. Un suggerimento di immediata utilità pratica e di grande impatto sul contenimento dei picchi di glicemia dopo i pasti – che risultano pericolosi per il sistema vascolare in quanto innestano processi cellulari in grado di determinare un aumento dello stress ossidativo e dell’infiammazione.


Il consumo di alimenti contenenti proteine e lipidi prima di pasti a prevalente contenuto di carboidrati (pane e pasta), aiuta a CONTENERE LE ESCURSIONI DELLA GLICEMIA DOPO I PASTI.


Il ‘trucco’ sta nel concedersi un antipasto proteico (pezzetto di parmigiano o un antipasto a base di uova sode) addirittura nel consumare il secondo prima dei ‘primi’. Importante per il contenimento dei picchi di glicemia post-prandiali è non solo la quantità e la qualità dei carboidrati (ad alto o a basso indice glicemico), ma anche il tipo di condimento utilizzato. Se si opta per l’olio d’oliva non si sbaglia; l’effetto anti-picchi di glicemia è garantito. “La dieta costituisce un vero strumento terapeutico che affianca la terapia farmacologia durante tutto il decorso della malattia diabetica. I benefici della dieta non sono solo quelli di controllare il possibile aumento di peso ma anche quelli di migliorare il controllo glicemico e di prevenire eventi cardio-vascolari attraverso la riduzione dei fattori di rischio come i lipidi o la pressione arteriosa. La dieta non significa sempre privazione di gusto o dieta fortemente ipocalorica. Un ottimo es. di alimentazione sana, variata e vicina alle nostre preferenze è la dieta mediterranea non a caso iscritta dall’Unesco tra i Patrimoni culturali immateriali dell’umanità. È un’alimentazione ricca di fibre provenienti da ortaggi, frutta e cereali non raffinati e povera di grassi di origine animale, privilegia l’uso dell’olio d’oliva rispetto a burro. Via libera a frutta e verdura, soprattutto verdura a foglia (bieta, spinaci, broccoletti e cicorie, compresi i radicchi) e ortaggi a radice (carote, barbabietole, rape), ma anche pomodori e carciofi, veri e propri alimenti nutraceutici. Per l’apporto di carboidrati sono da prediligere vegetali, legumi, frutta e cereali preferibilmente integrali, mentre sono da limitare il consumo di pane bianco, troppo ricco di zuccheri semplici come la rosetta (o michetta), pizza e pasta”.

(Salute, Libero)

 
 
 

コメント


Post recenti
bottom of page